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Assegno unico ottobre 2024: Niente aumento – Ecco il calendario dei pagamenti Inps

Ottobre 2024 ha nuove informazioni per le famiglie italiane che prendono l’Assegno unico ottobre 2024. Anche se si parlava di un aumento, l’importo rimane lo stesso di prima. È molto utile sapere quando arrivano i pagamenti per organizzare il budget di casa. In questo articolo, vediamo il calendario dei pagamenti INPS per ottobre 2024 e tutte le info per chi lo riceve.

Calendario pagamento Assegno unico ottobre 2024

Il pagamento dell’Assegno Unico di ottobre 2024 avverrà in due fasi:

  • 16, 17 e 18 ottobre 2024: per le famiglie che non hanno avuto cambiamenti nelle loro condizioni economiche o familiari.
  • 24 – 31 ottobre 2024: per chi ha fatto nuove domande o ha avuto cambiamenti nelle loro condizioni economiche o familiari.

Queste date valgono per chi riceve l’assegno ogni mese e non ha cambiato il nucleo familiare o l’ISEE rispetto ai mesi scorsi. Se hai modificato l’ISEE o il nucleo familiare – ad esempio, se è nato un bambino a settembre – i pagamenti saranno a fine ottobre 2024.

Prossime date di pagamento fino a dicembre 2024 Inps

Ecco il calendario dei pagamenti INPS per Assegno Unico e Pensioni da qui a dicembre 2024. Controlla le date e segnatele per evitare ritardi nei tuoi pagamenti!

Ottobre 2024:

  • Assegno Unico ottobre 2024:
    • 16, 17, 18 ottobre (per chi senza cambiamenti).
    • 24-31 ottobre (per chi con cambiamenti).
  • Pensioni:
    • 1 ottobre.
Assegno unico ottobre 2024

Novembre 2024:

  • Assegno Unico Novembre 2024:
    • 18, 19, 20 novembre (per chi senza cambiamenti).
    • 24-28 novembre (per chi con cambiamenti).
  • Pensioni:
    • 2 novembre (Poste Italiane).
    • 4 novembre (banche).

Dicembre 2024:

  • Assegno Unico Dicembre 2024:
    • 17, 18, 19 dicembre (per chi senza cambiamenti).
    • 24-28 dicembre (per chi con cambiamenti).
  • Pensioni:
    • 2 dicembre.

Assegno unico ottobre 2024: Isee

l’Assegno Unico Ottobre 2024: L’importo dipende dal reddito (ISEE) della famiglia. Vediamo quanto si riceve:

  • ISEE fino a 17.090,61€: 199,4€ per ogni figlio.
  • ISEE tra 17.090,62€ e 17.204,55€: 198,8€ per ogni figlio.
  • ISEE tra 17.318,49€ e 17.432,42€: 197,7€ per ogni figlio.
  • ISEE tra 24.724,43€ e 24.838,35€: 160,6€ per ogni figlio.
  • ISEE tra 27.117,11€ e 27.231,04€: 148,7€ per ogni figlio.
  • ISEE tra 36.687,85€ e 36.801,78€: 100,9€ per ogni figlio.
  • ISEE sopra 45.574,96€: 57€ per ogni figlio.

Ci sono anche aumenti per casi speciali, come per figli disabili, madri giovani, o famiglie con tanti figli.

Come controllare il pagamento dell’Assegno unico ottobre 2024?

Se vuoi controllare il pagamento dell’Assegno Unico ottobre 2024, segui questi passi:

Assegno unico ottobre 2024
  1. Fascicolo previdenziale
    • Accedi online: Puoi controllare i tuoi pagamenti sul sito dell’INPS. Usa una di queste opzioni per entrare:
      • SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale)
      • CIE (Carta d’Identità Elettronica)
      • CNS (Carta Nazionale dei Servizi)
    • Quando sei dentro, cerca la sezione “Pagamenti”. Qui puoi vedere le date e gli importi dei tuoi pagamenti.
  2. App INPS Mobile
    • Scarica l’app: L’INPS ha un’app chiamata INPS Mobile. Puoi scaricarla dal Google Play Store o dall’Apple App Store. Entra con le tue credenziali e controlla i pagamenti sul tuo smartphone.
  3. App IO
    • Usa l’app IO: Questa app serve per tanti servizi pubblici. Scaricala, registrati con SPID o CIE, e cerca il servizio INPS. Puoi controllare i tuoi pagamenti e ricevere notifiche quando ci sono aggiornamenti.
  4. INPS Risponde
    • Contatta il servizio clienti: Se hai bisogno di aiuto, usa il servizio “INPS Risponde” sul sito per chiedere informazioni sui tuoi pagamenti.
  5. Numero verde INPS
    • Chiama l’INPS: Puoi contattare l’INPS al numero verde 803 164 (è gratuito da rete fissa) o 06 164 164 (da rete mobile). Gli operatori ti aiuteranno a controllare i pagamenti e a risolvere eventuali problemi.
  6. Patronato
    • Rivolgiti a un patronato: Se hai bisogno di supporto per le pratiche INPS, puoi andare in un patronato. Offrono aiuto gratuito e possono controllare lo stato dei tuoi pagamenti e risolvere eventuali problemi.

Cosa fare se non si riceve l’accredito dell’Assegno Unico ottobre 2024?

Se non hai ricevuto l’Assegno Unico per ottobre 2024, segui questi passaggi per risolvere il problema:

  1. Controlla le date di pagamento: L’INPS ha detto che i pagamenti per ottobre 2024 arriveranno tra il 16 e il 18 del mese se non hai fatto cambi nella famiglia o nell’ISEE. Se hai fatto cambi, il pagamento può arrivare nell’ultima settimana di ottobre.
  2. Controlla il tuo conto: Assicurati che l’IBAN che hai dato sia giusto e che non ci siano problemi con il tuo conto bancario.
  3. Chiama l’INPS: Se il pagamento non è arrivato entro le date previste, puoi chiamare l’INPS ai numeri:
    • 803 164 (è gratuito da rete fissa)
    • 06 164 164 (c’è un costo se chiami da cellulare)
  4. Controlla online: Puoi vedere lo stato del tuo pagamento sul sito dell’INPS con le tue credenziali SPID, CIE o CNS. Nella parte per l’Assegno Unico, troverai tutte le info sui tuoi pagamenti.
  5. Aggiorna l’ISEE: Assicurati che il tuo ISEE sia aggiornato. Se ci sono errori o se non è corretto, può ritardare il pagamento.

Aumento assegno unico ottobre 2024

Da ottobre 2024, ci sono aumenti per l’assegno unico. L’INPS ha confermato che l’assegno sarà più alto per alcune famiglie, con un aumento fino a 100 euro per chi ha certi requisiti. Questi aumenti includono:

  • famiglie con figli disabili
  • famiglie numerose
  • altre situazioni particolari

Ci sono anche maggiorazioni in questi casi:

Assegno unico ottobre 2024
  • 50% in più per i figli che hanno meno di un anno
  • 50% in più se ci sono almeno tre figli a carico, per ogni figlio tra uno e tre anni, con ISEE sotto 40.000 euro
  • 50% in più se ci sono almeno quattro figli a carico
  • La maggiorazione per i figli disabili dipende da quanto è grave la disabilità
  • Per le madri che hanno meno di 21 anni, c’è un aumento di 20 euro per ogni figlio
  • Per le famiglie di vedovi, c’è una maggiorazione per un massimo di cinque anni dopo il decesso.

Queste novità possono aiutare tante famiglie. È importante controllare se si ha diritto a questi aumenti!

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